I veri appassionati non si accontentano. Cogliere ogni singola sfumatura musicale, percepire un suono più pulito, amplificare l’audio per avere un’esperienza d’ascolto immersiva o per un utilizzo professionale del tuo impianto stereo: per sessioni d’ascolto eccellenti ti servono gli amplificatori migliori.

Abbiamo preparato una breve guida alla scelta degli amplificatori più adatti al tuo impianto audio. Ti aiutiamo a scegliere tra gli amplificatori delle migliori marche e tra le varie fasce di prezzo.

Facciamo una premessa: a cosa servono gli amplificatori? E che differenza c’è tra preamplificatori, amplificatori integrati e amplificatori finali? Innanzitutto, gli amplificatori sono dispositivi che modificano l’ampiezza del segnale acustico in ingresso e che permettono una resa sonora adeguata alle potenzialità dell’impianto audio, sia domestico che professionale.

Come scegliere gli amplificatori per l’impianto audio? Le funzioni di cui hai bisogno per ottenere un suono perfetto possono essere svolte da un solo componente, l’amplificatore integrato, o dalla combinazione di due componenti, ossia il preamplificatore e l’amplificatore finale di potenza. Sul mercato ci sono tante opzioni disponibili, ma come scegliere l’amplificatore audio più adatto alle tue esigenze? Per sessioni d’ascolto eccellenti ti servono gli amplificatori migliori e, seguendo alcune accortezze, entrambe le soluzioni possono essere performanti. Vediamo nel dettaglio.

Amplificatore integrato

Negli ultimi anni gli amplificatori integrati Hi-Fi hanno fatto enormi passi avanti in termini di prestazioni e di qualità del suono. Molti amplificatori integrati supportano lo streaming di musica wireless, con tutta una serie di opzioni di connettività che li rendono il pezzo centrale dei più moderni sistemi Hi-Fi. Rispetto alla soluzione Pre+Finale, a parità di qualità sonora l’integrato necessita sicuramente di un budget inferiore, oltre a essere meno ingombrante. Attenzione, però: si tratta chiaramente di una soluzione meno flessibile per l’audiofilo.

Alla luce di queste riflessioni, per le tue sessioni d’ascolto eccellenti ti servono gli amplificatori migliori. Ecco alcuni amplificatori integrati consigliati dagli esperti di FaceTheSound:

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Quando avrai il tuo amplificatore integrato, prova ad ascoltare questo pezzo a tutto volume!

Preamplificatore e amplificatore finale di potenza

È la scelta preferita dai cultori della musica. Avere due componenti separate fa sì che si percepisca un suono più pulito e con meno interferenze reciproche, ma soprattutto consente di intervenire sulla singola componente elettronica, e dunque di giocare con gli abbinamenti fino a ottenere il miglior risultato sonoro. D’altra parte, comprare due apparecchi si rivelerà certamente più dispendioso, e bisognerà tenere in considerazione anche lo spazio a disposizione per l’impianto stereo. Ma se sei un appassionato, per sessioni d’ascolto eccellenti ti servono gli amplificatori migliori.

Dunque, caro il nostro audiofilo, ecco le combinazioni pre+finale, combinabili a tuo piacimento, consigliate per il tuo orecchio ipersensibile:

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Quindi, per concludere: se ami le soluzioni semplici e vuoi solo ascoltare tanta buona musica, con il miglior suono possibile, l’amplificatore integrato è l’apparecchio che fa per te. Se invece sei un amante della musica più navigato e ti piace giocare con gli abbinamenti o fare frequenti upgrade al tuo impianto stereo, per sessioni d’ascolto eccellenti ti servono gli amplificatori migliori, perciò la soluzione pre+finale è quella che realizzerà tutti i tuoi desideri.

In ogni caso, qualunque sia la tua scelta per ottimizzare l’output sonoro del tuo impianto stereo, ricorda che anche l’occhio vuole la sua parte: l’amplificatore audio è un vero e proprio elemento d’arredo, che merita di integrarsi al meglio all’interno dell’ambiente domestico o professionale.